La presente comunicazione si riferisce esclusivamente alle elezioni europee ed è rivolta ai cittadini italiani iscritti all'AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all'estero), residenti in uno Stato membro dell'Unione europea e che non abbiano esercitato l'opzione per il voto dei membri del Parlamento europeo spettanti al Paese comunitario in cui sono residenti.

Gli elettori AIRE residenti in uno Stato membro dell'Unione europea riceveranno dal Ministero dell'Interno il certificato elettorale per poter votare i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia. Tale certificato, recante l'indicazione della sezione presso cui votare e ogni ulteriore indicazione utile, sarà spedito all'indirizzo estero di residenza.

In caso di mancata ricezione, gli elettori sono invitati a contattare il competente Ufficio Consolare.

Gli elettori AIRE residenti in uno Stato membro dell'Unione europea che saranno in Italia nei giorni di votazione (8 e 9 giugno) possono esprimere il voto nel comune di iscrizione AIRE in Italia, nelle cui liste elettorali sono registrati. Per fare ciò devono presentare apposita richiesta al Sindaco entro e non oltre il 7 giugno, giorno antecedente la votazione.

La richiesta deve essere corredata dalla seguente documentazione:

• modulo di opzione per l'esercizio del voto in Italia, disponibile in questa pagina oppure rivolgendosi all'Ufficio Elettorale;
• copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
• copia del certificato elettorale ricevuto dall'autorità consolare di riferimento (in assenza, vale la dichiarazione del cittadino di non aver esercitato o che non eserciterà il diritto di voto nello Stato membro di residenza).

La domanda può essere consegnata all'Ufficio Elettorale negli orari di apertura, via e-mail all'indirizzo elettorale@comune.boltiere.bg.it oppure via PEC all'indirizzo comune.boltiere@postecert.it.

Si coglie l'occasione per ricordare il divieto di votare nella stessa consultazione sia per i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia, sia per quelli spettanti allo Stato membro di residenza. Il divieto si applica anche per gli elettori in possesso di più cittadinanze di Paesi membri dell'Unione europea.

È possibile votare per i membri del Parlamento europeo spettanti a uno solo degli Stati di cui è cittadino.

Il doppio voto è sanzionato penalmente.