Si è riunito lo scorso 30 gennaio il primo tavolo di comunità sulla disabiilità del Comune di Boltiere. Il tavolo è stato voluto direttamente dal Sindaco Osvaldo Palazzini e dall’assessore alla disabilità e pari opportunità Savina Mora vuole essere un momento nel quale lavorare attorno al tema della disabilità. Nasce dal riconoscimento dell’importanza di costruire un lavoro di rete che possa offrire risposte ai bisogni portati dalle famiglie soprattutto legata al tempo extra scolastico che l’ente locale, causa un vuoto governativo importante, da solo non riuscirebbe a soddisfare.
Presenti al tavolo oltre al Sindaco e all’assessore Mora anche le associazioni e le istituzioni principali del paese quali l’Oratorio con Don Andrea, l’Associazione Genitori Boltiere, il Gruppo Artistico Boltierese, la Pallavolo Boltiere, il referente Caritas Gianluca Farnataro, oltre che due famiglie di bambini e ragazzi con disabilità e il consigliere comunale Andrea Regonesi e l’Assistente Sociale Diandra Moroni.
L’assistente sociale ha sottolineato come, a differenza di altri tavoli di comunità, è stato ritenuto fondamentale la presenza di famigliari di persone con disabilità affinché possano apportare il proprio punto di vista ed il proprio vissuto, punti di partenza fondamentali per la costruzione di risposte efficaci ai bisogni portati.
L’obiettivo iniziale del tavolo non sarà quello di inventare nuove attività ma di far sì che si possa fare inclusione all’interno delle numerose attività già presenti sul territorio. La mancanza di inclusività, chiaramente, non è legata ad una mancata sensibilità al tema ma può essere legata a tanti fattori tra cui, in primis, la paura del non conosciuto.
Elemento fondamentale sarà proprio quello della formazione, pur tenendo in considerazione il fatto che il tema della disabilità è molto vasto, eterogeneo e complesso.
Il tavolo ha condiviso la volontà di provare a costruire, a piccoli passi, un piccolo progetto pilota da sperimentare sul territorio.